Cercando
ispirazione per nuovi piatti o per menù a tema, mi sono imbattuto,
qualche giorno fa, in un libro che avevo completamente dimenticato di
possedere. Raccontava, in chiave moderna e rivisitata, di piatti che
i pellegrini del Medioevo avrebbero potuto mangiare durante i loro
spostamenti per raggiungere i luoghi di culto.
Mi
ha incuriosito la ricetta della torta Santiago, un dolce preparato
con farina di mandorle che si trova tutt'oggi nelle pasticcerie o nei
panifici lungo il cammino di Santiago.
Volevo
cimentarmi nella preparazione di questo dolce, che, a mio modesto
parere, è perfetto per la colazione del mattino.
Controllando
la dispensa mi sono accorto, però, che non avevo le mandorle. In
compenso ho trovato un vasetto di ottime nocciole del Piemonte. Ho
pensato di utilizzarle al posto delle mandorle e di sostituire
l'aromatizzazione al limone con delle gocce di cioccolato.
Un'altra
torta, insomma!!!
Controllando
il calendario, ho notato che avevo cucinato questa variazione proprio
il giorno di San Fedele (24 aprile)…. Ed allora perché non
chiamarla ironicamente torta Fedele, visto che “fedele” alla
ricetta originaria assolutamente non è!
Di
seguito la ricetta
Torta
Fedele
Dosi
per una tortiera di circa 24 cm
175
gr di nocciole del Piemonte
2
uova intere
175
gr zucchero
100
gr farina 0
150
gr burro
1
cucchiaio di gocce di cioccolato (circa 50 gr)
15
gr lievito per dolci
zucchero
a velo q.b.
Ridurre
a polvere fine le nocciole in un mixer.
Montare
gli albumi a neve ben ferma e metterli da parte.
Nella
planetaria con la frusta a K lavorare il burro ammorbidito a
temperatura ambiente con lo zucchero fino ad ottenere un composto
morbido. Aggiungere i tuorli e continuare a mescolare. Aggiungere la
farina 0 ed il lievito setacciati. Lavorare molto bene per circa 5
minuti.
Incorporare
gli albumi. Aggiungere la polvere di nocciole e le gocce di
cioccolato. Questi ultimi passaggi li ho effettuati lavorando a mano
con una spatola. E' più difficoltoso, poiché il composto che si
forma è alquanto colloso, ma non si corre il rischio di “smontare”
gli albumi.
Imburrare
lievemente una tortiera a cerniera di circa 24 cm di diametro.
Disporre l'impasto nella tortiera cercando di livellarlo il più
possibile.
Infornare
in forno ventilato già caldo a 180° C per circa 30 minuti.
Trascorso tale tempo spegnere il forno e lasciare raffreddare la
torta al suo interno.
Dopo
che il dolce si sarà raffreddato, cospargerlo di zucchero a velo.
E'
un dolce davvero ottimo, che al sapore ricorda quello della
“sbrisolona” mantovana, rimanendo, però, compatto e morbido.
Ideale con il caffè del mattino!
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