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giovedì 27 aprile 2017

Torta Fedele

Cercando ispirazione per nuovi piatti o per menù a tema, mi sono imbattuto, qualche giorno fa, in un libro che avevo completamente dimenticato di possedere. Raccontava, in chiave moderna e rivisitata, di piatti che i pellegrini del Medioevo avrebbero potuto mangiare durante i loro spostamenti per raggiungere i luoghi di culto.
Mi ha incuriosito la ricetta della torta Santiago, un dolce preparato con farina di mandorle che si trova tutt'oggi nelle pasticcerie o nei panifici lungo il cammino di Santiago.

Volevo cimentarmi nella preparazione di questo dolce, che, a mio modesto parere, è perfetto per la colazione del mattino.
Controllando la dispensa mi sono accorto, però, che non avevo le mandorle. In compenso ho trovato un vasetto di ottime nocciole del Piemonte. Ho pensato di utilizzarle al posto delle mandorle e di sostituire l'aromatizzazione al limone con delle gocce di cioccolato.

Un'altra torta, insomma!!!

Controllando il calendario, ho notato che avevo cucinato questa variazione proprio il giorno di San Fedele (24 aprile)…. Ed allora perché non chiamarla ironicamente torta Fedele, visto che “fedele” alla ricetta originaria assolutamente non è!



Di seguito la ricetta

Torta Fedele

Dosi per una tortiera di circa 24 cm

175 gr di nocciole del Piemonte
2 uova intere
175 gr zucchero
100 gr farina 0
150 gr burro
1 cucchiaio di gocce di cioccolato (circa 50 gr)
15 gr lievito per dolci
zucchero a velo q.b.


Ridurre a polvere fine le nocciole in un mixer.
Montare gli albumi a neve ben ferma e metterli da parte.
Nella planetaria con la frusta a K lavorare il burro ammorbidito a temperatura ambiente con lo zucchero fino ad ottenere un composto morbido. Aggiungere i tuorli e continuare a mescolare. Aggiungere la farina 0 ed il lievito setacciati. Lavorare molto bene per circa 5 minuti.
Incorporare gli albumi. Aggiungere la polvere di nocciole e le gocce di cioccolato. Questi ultimi passaggi li ho effettuati lavorando a mano con una spatola. E' più difficoltoso, poiché il composto che si forma è alquanto colloso, ma non si corre il rischio di “smontare” gli albumi.
Imburrare lievemente una tortiera a cerniera di circa 24 cm di diametro. Disporre l'impasto nella tortiera cercando di livellarlo il più possibile.
Infornare in forno ventilato già caldo a 180° C per circa 30 minuti. Trascorso tale tempo spegnere il forno e lasciare raffreddare la torta al suo interno.
Dopo che il dolce si sarà raffreddato, cospargerlo di zucchero a velo.




E' un dolce davvero ottimo, che al sapore ricorda quello della “sbrisolona” mantovana, rimanendo, però, compatto e morbido. Ideale con il caffè del mattino!

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