Il
paneer (panir) è un formaggio fresco molto comune nella cucina
dell'Asia del sud. È di origine indiana e pakistana.
A
differenza di tutti gli altri formaggi, per la sua produzione non si
utilizza il caglio come agente coagulante, bensì si acidifica il
latte con limone o aceto.
Come
tutte le ricette tradizionali, ogni famiglia ha, ovviamente, la sua
versione.
La
ricetta originale prevede l'utilizzo, come agente acidificante, del
siero conservato dalla lavorazione del paneer precedente. In
produzioni non casalinghe però si utilizza principalmente limone od
aceto.
E'
facile arguire come sia possibile preparalo in casa con il minimo
sforzo.
Da
segnalare, però, che se da noi è considerato alla stregua di un
formaggio fresco che può essere anche aromatizzato con paprika,
prezzemolo od altre erbe aromatiche, nella cucina indiana solitamente
viene prodotto per essere utilizzato cotto in diverse ricette, come
ad esempio i Paneer Tikka. Inoltre non viene mai salato il latte,
proprio perché saranno gli aromi che si aggiungono nelle varie
ricette a dare sapidità al formaggio.
Io
lo trovo ottimo anche su del pane leggermente abbrustolito per un
veloce spuntino, oppure, a volte faccio questa ricetta semplicemente
per il piacere di mangiare un formaggio prodotto in casa da me.
PANEER
Dosi
per un formaggio di circa 300 – 400 gr
1 lt
di latte intero (se riuscite a trovare quello crudo è l'ideale)
1
pizzico di sale (opzionale)
succo
di 1 limone
acqua
q.b.
In
un pentolino a fondo spesso far riscaldare il latte fino quasi a
bollore mescolandolo perché non bruci sul fondo. Se si vuole, in
questa fase, si può inserire il sale per dare maggior sapidità al
formaggio. La salatura del latte è necessaria se non si desidera
aggiungere il formaggio ottenuto ad altre ricette.
Spegnere
la fiamma ed aggiungere il succo di limone diluito con un po' di
acqua. Infatti, se il paneer si coagula troppo in fretta risulta
gommoso.
Lasciare
riposare per circa 10 minuti. Raccogliere con un colino a maglie
fitte i coaguli di latte che affiorano in superficie. Sciacquare il
paneer sotto l'acqua per eliminare l'odore di limone.
Porre
il formaggio in una fuscella per formaggi con un peso sopra per far
spurgare tutto il siero in eccesso.
Se non si dispone di fuscelle per formaggi, si può utilizzare un colino a maglie fitte ricoperto da un telo bianco pulitissimo. Si pone il paneer al centro del telo lo si avvolge stretto, dandogli la forma preferita e si lascia spurgare il siero, sempre con un peso sopra.
Dopo
un paio d'ore è pronto per essere mangiato.
Si
può conservare in frigorifero coperto con un pellicola anche per 24
– 48 h.
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