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lunedì 24 aprile 2017

L'insolito uovo

In questi giorni, sui banchi di frutta e verdura dei mercati e dai “besagnini di Genova sono comparsi una enorme varietà di asparagi.
Si va dai comuni verdi, a quelli bianchi e, raramente, si possono trovare anche quelli semi-selvatici, piccoli ed amari.

Il termine asparago (dal greco aspharagos, che è dal persiano asparag, ossia germoglio) può designare sia l'intera pianta che i germogli della pianta Asparagus officinalis . Appartiene alla famiglia delle Liliaceae (come l'aglio e la cipolla), e la parte edibile della pianta è il turione, vale a dire la parte di fusto sotterraneo che spunta dal terreno.
Diversamente da molte verdure, dove i germogli più piccoli e fini sono anche più teneri, gli steli più grossi dell'asparago hanno una maggiore polpa rispetto allo spessore della pelle, risultando quindi più teneri.

Gli asparagi sono tra i prodotti spontanei della terra maggiormente apprezzati sin dall’antichità.
Già gli Egizi lo consumavano e gli antichi Romani,nel 200 a.C., avevano addirittura dei manuali per la coltivazione. L’asparago è citato da Catone, Plinio ma soprattutto da Apicio che ne descrisse il metodo di coltivazione e di preparazione. Agli imperatori romani gli asparagi piacevano così tanto che avevano navi apposite per andarli a raccogliere nei litorali in cui nascevano spontaneamente. Dal XV secolo è iniziata la coltivazione in Francia dell'ortaggio, per poi, nel XVI secolo, giungere all’apice della popolarità anche in Inghilterra.

Io ho provato ad abbinare gli asparagi ad una ricetta semplicissima, vale a dire l'uovo sodo.

UOVA SODE CON TUORLO ALL'ASPARAGO

Dosi per 3 persone

3 uova sode
4 – 5 cucchiai di asparagi lessati e frullati
sale da cucina
sale affumicato
pepe
curcuma
noce moscata
olio extravergine di oliva
insalatina (per guarnire)

Far cuocere gli asparagi in abbondante acqua salata per circa 10 minuti. Spezzettarli e frullarli con un filo d'olio e un pizzico di sale. Dovrà risultare un composto omogeneo di colore verde, lievemente liquido.
Cuocere le uova in acqua per circa 10 minuti. Scolarle e togliere il guscio. Tagliare le uova a metà. Estrarre il tuorlo rappreso, facendo attenzione a non danneggiare né l'albume né l'incavo in cui è contenuto.
In una ciotola sbriciolare il tuorlo ed iniziare a lavorarlo con l'olio versato a filo. Regolare di sale e pepe.
Aggiungere la noce moscata grattugiata ed un buona spolverata di curcuma. Continuando a mescolare aggiungere al composto 4 – 5 cucchiai di asparagi frullati.
Riempire le uova sode con l'impasto ottenuto, in modo da ricreare il tuorlo. Spolverizzare con sale affumicato.

Tagliare a listarelle sottili l'insalatina e posarla sopra all'uovo ( serve per dare una note croccante e fresca, che rende il piatto più gustoso al palato).



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