La
tappa odierna arriverà dopo 214 km in Emilia Romagna ad Imola.
E'
una frazione completamente pianeggiante ( l'unico Gran Premio della
Montagna è situato a quota 252 m s.l.m.)
La
zuppa inglese è un dolce al cucchiaio italiano, a base di pan di
Spagna imbevuto con alcol (alchermes) e di crema pasticcera.
Nella
cucina emiliana da più di un secolo è preparato nelle zone di
Bologna, Parma, Modena, Ferrara e Reggio Emilia.
Secondo
una delle tradizioni le origini di questo dolce risalgono al XVI
Secolo, presso la corte dei duchi d'Este di Ferrara quale
rielaborazione di un dolce rinascimentale anglosassone, il trifle,
considerato un po' la madre di tutti i dolci, fatto con crema e pan
di Spagna, il tutto innaffiato da bevande alcoliche (per esempio lo
Sherry di Cadice).
I
contatti commerciali e diplomatici con la casa reale britannica erano
frequenti, ed l'ipotesi sostiene che sia stato proprio un diplomatico
di ritorno da Londra a richiedere ai cuochi di corte di riassaggiare
il trifle.
Nei
vari tentativi la ricetta sarebbe stata rielaborata dapprima
sostituendo la pasta lievitata all'inglese con una ciambella di uso
comune nella zona emiliana: la bracciatella.
Si
può supporre che la preparazione sia divenuta comune e che,
nell'intento di portarla al rango di dolce di corte e non popolare
come il suo cugino inglese, si sia provveduto a ingentilirlo
ulteriormente sostituendo la bracciatella con il Pan di Spagna e la
panna con la crema pasticcera. Col tempo questo trifle
modificato avrebbe preso poi il nome di "zuppa inglese".
La
presenza dei due liquori quali l'Alchermes e il Rosolio supporta la
tesi rinascimentale, dato che sono entrambi di origine medioevale.
Zuppa
inglese
Per
la base
4
uova
330
gr farina
330
gr zucchero
170
gr acqua
170
gr olio evo
16
gr lievito
1
limone non trattato
Per
la crema pasticciera
300
ml latte
2
tuorli
40
gr farina
70
gr zucchero
vaniglia
Cacao
in polvere (per la decorazione finale)
Preparare
la base del dolce montando a neve ben ferma gli albumi.
Montare
i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere una crema omogenea.
Aggiungere ai tuorli l'acqua, l'olio e la scorza grattugiata del
limone. Amalgamare e al composto così ottenuto aggiungere la farina
ed il lievito setacciato.
Mettere
l'impasto in uno stampo da plumcake e cuocere in forno statico a 180°
per circa 30 – 40 minuti.
Preparare
la crema pasticcera lavorando i tuorli con lo zucchero in modo da
ottenere una crema liscia. Unire la farina setacciata. Aggiungere il
latte e la vaniglia.
Scaldare
il composto ottenuto a fiamma bassa mescolando fino all'addensamento
della crema.
Assemblaggio
del dolce
Tagliare
la base a fettine di 2/3 cm di altezza, bagnarle con il liquore
Alchermes e adagiarle nella ciotola in cui verrà poi servito il
dolce (in alternativa utilizzare coppette monoporzione).
Sovrapporre
uno strato di crema pasticcera. Ricoprire con un strato di “biscotto”
bagnato con Alchermes e un successivo strato di crema pasticcera.
Spolverizzare con cacao in polvere e riporre in frigorifero fino al
momento di servire.
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