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giovedì 17 maggio 2018

Ricette in Giro per l'Italia. Seguendo la corsa ciclistica. 12° tappa


La tappa odierna arriverà dopo 214 km in Emilia Romagna ad Imola.
E' una frazione completamente pianeggiante ( l'unico Gran Premio della Montagna è situato a quota 252 m s.l.m.)


La zuppa inglese è un dolce al cucchiaio italiano, a base di pan di Spagna imbevuto con alcol (alchermes) e di crema pasticcera.
Nella cucina emiliana da più di un secolo è preparato nelle zone di Bologna, Parma, Modena, Ferrara e Reggio Emilia.

Secondo una delle tradizioni le origini di questo dolce risalgono al XVI Secolo, presso la corte dei duchi d'Este di Ferrara quale rielaborazione di un dolce rinascimentale anglosassone, il trifle, considerato un po' la madre di tutti i dolci, fatto con crema e pan di Spagna, il tutto innaffiato da bevande alcoliche (per esempio lo Sherry di Cadice).
I contatti commerciali e diplomatici con la casa reale britannica erano frequenti, ed l'ipotesi sostiene che sia stato proprio un diplomatico di ritorno da Londra a richiedere ai cuochi di corte di riassaggiare il trifle.
Nei vari tentativi la ricetta sarebbe stata rielaborata dapprima sostituendo la pasta lievitata all'inglese con una ciambella di uso comune nella zona emiliana: la bracciatella.
Si può supporre che la preparazione sia divenuta comune e che, nell'intento di portarla al rango di dolce di corte e non popolare come il suo cugino inglese, si sia provveduto a ingentilirlo ulteriormente sostituendo la bracciatella con il Pan di Spagna e la panna con la crema pasticcera. Col tempo questo trifle modificato avrebbe preso poi il nome di "zuppa inglese".
La presenza dei due liquori quali l'Alchermes e il Rosolio supporta la tesi rinascimentale, dato che sono entrambi di origine medioevale.



Zuppa inglese

Per la base

4 uova
330 gr farina
330 gr zucchero
170 gr acqua
170 gr olio evo
16 gr lievito
1 limone non trattato

Per la crema pasticciera

300 ml latte
2 tuorli
40 gr farina
70 gr zucchero
vaniglia

Cacao in polvere (per la decorazione finale)

Preparare la base del dolce montando a neve ben ferma gli albumi.
Montare i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere una crema omogenea. Aggiungere ai tuorli l'acqua, l'olio e la scorza grattugiata del limone. Amalgamare e al composto così ottenuto aggiungere la farina ed il lievito setacciato.
Mettere l'impasto in uno stampo da plumcake e cuocere in forno statico a 180° per circa 30 – 40 minuti.

Preparare la crema pasticcera lavorando i tuorli con lo zucchero in modo da ottenere una crema liscia. Unire la farina setacciata. Aggiungere il latte e la vaniglia.
Scaldare il composto ottenuto a fiamma bassa mescolando fino all'addensamento della crema.

Assemblaggio del dolce

Tagliare la base a fettine di 2/3 cm di altezza, bagnarle con il liquore Alchermes e adagiarle nella ciotola in cui verrà poi servito il dolce (in alternativa utilizzare coppette monoporzione).
Sovrapporre uno strato di crema pasticcera. Ricoprire con un strato di “biscotto” bagnato con Alchermes e un successivo strato di crema pasticcera. Spolverizzare con cacao in polvere e riporre in frigorifero fino al momento di servire.

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